venerdì 13 giugno 2014

L'amico del piccolo tirannosauro


Ci sono personaggi che hanno il potere di entrare nel cuore dei lettori e non lasciarlo più: penso a Max nel paese dei mostri selvaggi, a Olivia, a Zackarina e Lupo Sabbioso, e penso al piccolo tirannosauro, protagonista di questa storia tenera e profonda sul valore dell'amicizia, della fiducia, dell'attesa, del rispetto...




Questo è un albo che adoro, ma che quest'anno non sono riuscita a leggere in classe. C'è tempo, naturalmente (abbiamo altri 4 anni insieme), ma forse a qualcuno potrebbe venir voglia di leggerlo durante le vacanze...



Chi avrà incontrato il piccolo tirannosauro, non potrà più scordare il suo intenso desiderio di avere un amico, la sua fiducia, la sua impazienza... e la sua disperazione quando la catastrofe è ormai compiuta. Proverà intenso il desiderio di aiutarlo, di contenerlo, di abbracciarlo, questo tirannosauro piccolo ma così tremendamente famelico e vorace.

Sarà il topo Mollo ad assumersi l'impegno più difficile e pericoloso: diventare amico per sempre del piccolo tirannosauro.

Chissà se, con l’aiuto di una formula magica che lo rende disgustoso, di un’ottima ricetta per torte e di una zampa ingessata, riuscirà a non farsi divorare, com’è invece accaduto a tutti gli altri prima di lui…



Come incomincia:

C’era una volta, un piccolo tirannosauro che non aveva amici perché se li era mangiati tutti.

Cercava di trattenersi con tutte le sue forze, eppure, tutte le volte capitava la stessa cosa.

Il piccolo tirannosauro quando incontrava qualcuno che trovava simpatico, si sedeva vicino a lui e chiacchierava allegramente.

Dopo poco tempo, però, incominciava a sentire una leggera fame che gli solleticava lo stomaco. Allora guardava con discrezione a destra e a sinistra per vedere se, per caso, trovava una o due formiche da sgranocchiare.

La fame cresceva velocissima, ma dato che il piccolo tirannosauro trovava il suo nuovo amico davvero simpatico, per distrarsi gli proponeva di andare a giocare con lui da qualche parte.

E improvvisamente, la catastrofe.”



SEYVOS F. – VAUGELADE A., L’amico del piccolo tirannosauro, Babalibri

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