martedì 30 giugno 2015

Apedario si presenta con ... Che cos'è un bambino?

Concludo la riproposta, a distanza di un anno e mezzo, di alcuni tra i post più significativi del primo anno di vita di Apedario, con uno dei capolavori di  Beatrice Alemagna, che si interroga con poesia e smisurata dolcezza su ciò che definisce l’essenza e l’unicità di essere un bambino.





Come incomincia:
Un bambino è una persona piccola.
È piccolo solo per un po’, poi diventa grande.
Cresce senza neanche farci caso.
Piano piano e in silenzio, il suo corpo si allunga.
Un bambino non è un bambino per sempre.
Un bel giorno cambia.
[…]
Un bambino ha piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo ha idee piccole.
Le idee dei bambini a volte sono grandissime, divertono i grandi, fanno loro spalancare la bocca e dire: “Ah!”

ALEMAGNA B., Che cos’è un bambino?, Topipittori



Che cos’è un bambino?

Che cos’è un bambino?


Le splendide immagini di Beatrice Alemagna forniscono un ottimo pretesto per proporre ai bambini un modo diverso di realizzare il proprio autoritratto. Certo non è facile uscire dallo schema, non per tutti ancora ben definito, di un corpo intero e completo, con tanto di tronco, braccia e gambe…per non parlare del collo, su cui tanto abbiamo riflettuto, analizzando le rappresentazioni di sé in relazione al proprio corpo.



Qui il collo sembra quasi non esserci, scomparso dentro una sorta di bozzolo che avvolge il viso e il tronco di ogni bambino. E mi sembra di poter dire che proprio di bozzolo si tratti, che protegge e nutre, ma che rivela già, in tutta la sua meraviglia, l’unicità di ogni bambino...





















E per i bambini, CHE COS’E’ UN BAMBINO ?


UN BAMBINO E’ FATTO PER GIOCARE.
UN BAMBINO E’ UN ESSERE VIVENTE.
UN BAMBINO E’ CARINO.
UN BAMBINO E’ MOLTO BRAVO E FA LE COSE CHE DICONO I SUOI GENITORI.
UN BAMBINO STA COMPOSTO A TAVOLA.
UN BAMBINO E’ FELICE.
UN BAMBINO E’ SORRIDENTE.
UN BAMBINO E’ FATTO PER AVERE GLI AMICI.
UN BAMBINO E’ FATTO PER AVERE I GENITORI.
UN BAMBINO HA UNA CASA.
UN BAMBINO NON DEVE LITIGARE CON I SUOI AMICI.
UN BAMBINO NON DEVE DIRE PAROLACCE.
UN BAMBINO E’ FATTO PER FARTI CONSOLARE.
UN BAMBINO E’ PER DORMIRE.
UN BAMBINO E’ FATTO PER FARSI COCCOLARE.
UN BAMBINO E’ FATTO PER RIPOSARE.
UN BAMBINO E’ FATTO PER AMARE I SUOI GENITORI.
UN BAMBINO E’ FATTO PER FAR AMICIZIA.
UN BAMBINO E’ FATTO PER ANDARE A SCUOLA.
UN BAMBINO E’ FATTO PER DORMIRE CON UN ADULTO VICINO AL SUO LETTO.
UN BAMBINO E’ FATTO PER AVERE LA VITA.
TUTTI I BAMBINI SONO FELICI.
TUTTI I BAMBINI DEVONO AVERE I NONNI.











 
UN BAMBINO E’ DIVERTENTE.
UN BAMBINO E’ UNA PERSONA.
UN BAMBINO FA RIDERE.
UN BAMBINO GIOCA.
UN BAMBINO DIVENTA GRANDE.
UN BAMBINO SI DIVERTE.
UN BAMBINO E’ INTELLIGENTE.
AI BAMBINI PIACE LA NEVE.
AI BAMBINI PIACE GIOCARE INSIEME.
I BAMBINI VANNO A SCUOLA.
UN BAMBINO PIANGE PERCHE’ UN RAGNO GLI HA PIZZICATO LA TESTA.
UN BAMBINO E’ UNA COSA MOLTO IMPORTANTE E ANCHE PREZIOSA.
A UN BAMBINO PIACE LA NATURA.
A UN BAMBINO PIACE ANDARE A CAVALLO.
UN BAMBINO E’ CATTIVO.
A UN BAMBINO PIACE GIOCARE CON I CANI.
IL BAMBINO SCRIVE A SCUOLA.
UN BAMBINO FA GINNASTICA.
AI BAMBINI PIACCIONO GLI ANIMALI.
A UN BAMBINO PIACE VIOLETTA.
AI BAMBINI PIACE ASCOLTARE.
UN BAMBINO E’ BELLO.
UN BAMBINO PUO’ FARE TUTTI GLI SPORT CHE VUOLE.
UN BAMBINO E’ IMPORTANTE.
UN BAMBINO VUOLE RITORNARE A CASA.
UN BAMBINO NON VUOLE ANDARE A SCUOLA.
A UN BAMBINO PIACE GIOCARE CON GLI ANIMALI. 










lunedì 29 giugno 2015

Apedario si presenta con ... Turlututù


Se ancora non conoscete Turlututù


 


vi annuncio ufficialmente che è ora di rimediare!
Turlututù, magico extraterrestre con il grande occhio e la corona gialla, ha deciso di partire per le vacanze e chiede al piccolo lettore di accompagnarlo nei suoi viaggi e nelle sue avventure! Turlututù ha tanta voglia di fare e coinvolge il lettore in giochi e attività creative: colorare gli oggetti che vanno in valigia, fare le bolle, preparare dolci, fare fotografie…Turlututù riesce addirittura a far apparire e scomparire la luna!
TULLET H., I viaggi di Turlututù, Franco Cosimo Panini Editore

Nato dalla fantasia inesauribile e geniale di Hervé Tullet, questo straordinario personaggio coinvolge piccoli e grandi lettori nelle sue mirabolanti avventure, spronandoli a crearne di nuove.
Non ci credete? Guardate qui:


 

 

 

 
 
Fin qui, immagini tratte dalla lettura dei primi capitoli letti in classe: di seguito, una piccolissima selezione delle oltre 50 avventure di altrettanti geniali e fantasiosi autori e illustratori

 

 

 

 

 

 

 
Non sembra anche a voi che guardare per qualche minuto queste immagini abbia un potente effetto rivitalizzante?